Salute e Sessualità
La salute fisica e mentale è l’obiettivo della medicina moderna, che ha esteso il concetto di “salute” al concetto di “benessere”.
MALATTIA > SALUTE > BENESSERE
Salute come assenza di malattia e benessere come “star bene”, cioè con una connotazione emotiva che si aggiunge per completare l’essenza psico-fisica dell’individuo.
La scienza medica e psicologica ha inoltre rivolto particolare attenzione alla classificazione dei disturbi mentali ed alla loro cura, con terapie farmacologiche e terapie di supporto psicologico e psicoterapeutico.
Anche il rapporto tra malattia fisica e disagio psicologico da essa derivante oggi non è più sottovalutato dalla medicina tradizionale.
Il benessere psicofisico della persona nell’arco della sua esistenza è ricercato dagli operatori della salute, sia a livello preventivo che curativo.
In questa sezione medici, professionisti e specialisti di varie discipline informeranno e consiglieranno la donna Quarantapiù, che vive un periodo di stato ma anche di trasformazione relativo alla sua età.
Ancora giovane per aspettativa di vita e quindi attenta alla prevenzione ed alla conservazione del proprio stato di salute, può già però aver sperimentato mutamenti delle funzionalità organiche, psichiche e fisiche.
Anche il cambiamento del proprio aspetto esteriore contribuisce alla percezione di modifica delle caratteristiche estetiche.
Per contro la donna Quaranta + ha davanti a sè la possibilità di affrontare un futuro sereno derivante da una corretta ed attualizzata impostazione di stile di vita, prestando la dovuta attenzione ai segnali che il corpo trasmette quando entra in uno stato di disfunzione.
L’informazione degli specialisti della salute ha quindi l’obiettivo di preservare la salute fisica e la serenità dello spirito della donna Quaranta +.
Buona navigazione nella sezione “Salute” !
Gli articoli e le informazioni inseriti in questa sezione sono scientificamente provati ed hanno uno scopo puramente informativo. Non costituiscono quindi diagnosi e non hanno un intento terapeutico.
Vi invitiamo a consultare il medico curante o di fiducia per approfondire con visite ed esami adeguati il Vostro stato di salute, in quanto la visita medica rappresenta il solo strumento diagnostico per un efficace trattamento terapeutico.
Se desiderate che il Vostro commento non venga pubblicato, entrate nella Sezione “Contatti” per accedere alle e- mail.
I consigli forniti via e-mail vanno intesi come meri suggerimenti di comportamento; le e-mail verranno trattate come corrispondenza aperta, in quanto non costituiranno prestazione soggettiva.
Presentazione sezione Psicoterapia
In questa sezione Vi informerò in merito ad alcuni disturbi e patologie che possono trarre benefici da un approccio psicoterapeutico, abbinabile o meno, ad una terapia farmacologica.
I Disturbi dell’Umore ed i Disturbi d’Ansia sono due grandi argomenti che presentano vari livelli di gravità e diverse modalità espressive. Mi propongo di descriverne la sintomatologia , soprattutto negli stadi iniziali, al fine di dare un’informazione che possa essere utile a far riconoscere alla persona i primi segnali di comparsa.
I Disturbi del Sonno sono un altro argomento che affronterò, poiché affliggono molti individui e possono risultare a lungo termine estremamente compromettenti per la salute psico-fisica.
I Disturbi della Sfera Sessuale saranno trattati nella Sezione Sessualità, sia dal punto di vista fisico che psichico ed emozionale.
Buona lettura
Dott.ssa Daniela Russo
Presentazione sezione Cardiologia
E’ difficile avere una visione globale del paziente: i vari specialisti guardano il loro pezzettino e il Medico di Medicina Generale fa decisamente spesso fatica a riunire il puzzle.
D’ altro canto, studi epidemiologici hanno dimostrato come la mortalita’ e la morbilita’ delle malattie cardiovascolari sia pesante nella popolazione generale soprattutto con l’ avanzare dell’eta’.
Da considerare inoltre che la maggior parte degli studi clinici sono stati fatti su pazienti maschi e solo una piccola parte non significativa di donne era coinvolta.
Questo finalmente ai giorni nostri ha posto il dubbio che possa esserci una medicina di genere e che non sempre una terapia medica standard vada bene per entrambi i sessi, che sia necessario modulare come si modula ad esempio il dosaggio dei farmaci in un anziano o in un bambino.
La “tailored therapy” quindi e’ il fine che dobbiamo raggiungere come medici per la nostra paziente, terapia individuale come un abito cucito da un sarto sulla persona, diverso da soggetto a soggetto.
Quindi ogni paziente ha un suo profilo di rischio e in base a questo si stabilisce una via di cura se necessario e non sempre con la terapia medica, ma con modifiche dello stile di vita che spesso ci costano fatica, ma se riusciamo a farle diventare una abitudine senza che sia una sofferenza o un’ imposizione allora diventeranno vedrete indispensabili.
In questa rubrica parlero’ di rischio cardiovascolare globale, di come calcolarlo, di come valutarlo, dei fari fattori di rischio cardiovascolari, di cos’e’ una prevenzione primaria, della terapia cardiovascolare essenziale e quando questa sia necessaria, della prevenzione secondaria fino ad arrivare a come gestire malattie croniche complesse come lo scompenso cardiaco.
Tutto questo non solo per informazione ma anche per formazione.
Il momento piu’ bello, almeno secondo me, e’ quando un paziente mi ringrazia, ma direi sono ancora piu’ contenta quando un paziente riesce a gestire il suo problema senza panico, senza ansia, perche’ io gli ho insegnato a imboccare le vie di fuga.
A presto
Dott.ssa Lidia Brero
Presentazione sezione Psicopatologia e Tossicologia
La Sezione Psicopatologia e Tossicologia si occuperà di Disturbi psichici e Disturbi connessi alle Dipendenze Patologiche. È giusto puntualizzare che i temi trattati sono solo formalmente separati, in quanto nella realtà è possibile trovare sia sintomi di un Disturbo psichico che di tipo tossicologico nel medesimo soggetto.
Vi è un termine scientifico, che si chiama “comorbilità”, che descrive bene questa multipla com-presenza di disturbi; diagnosi appartenenti a categorie distinte, sarà il caso di un disturbo psichico che segue o precede uno tossicologico (demenza in alcol-dipendenza), o con diagnosi appartenenti alla medesima categoria psichiatrica (depressione e demenza), o tossicologica (alcolismo e gioco d’azzardo).
Anche per ciò che concerne il trattamento è possibile assumere che, sebbene con lievissime sfumature, i disturbi psichici e tossicologici si avvalgono delle medesime terapie e tali vengono definiti farmaci psichiatrici o psicofarmaci.
Non sarà mio compito, in questa sezione, entrare nel merito di terapie psicofarmacologiche né commentare trattamenti impostati da altri specialisti del settore, bensì cercherò di rispondere in maniera esaustiva e disinteressata ai vostri commenti e alle vostre richieste di consigli specialistici.
Mi occuperò dei seguenti disordini psichiatrici: Disturbo Post-traumatico da Stress e Demenza e Malattie Involutive Senili. Come sopra riportato, tratterò anche i seguenti disturbi tossicologici: Alcolismo e Tabagismo e Gioco d’Azzardo Patologico.
Per ciò che concerne questo ultimo disturbo vorrei fare presente che esso si ritrova classificato nei Manuali di Psichiatria tra i Disturbi del controllo degli impulsi, in pratica trova la sua collocazione in Tossicologia tra i Disturbi legati alle Dipendenze Patologiche.
Quindi, soprattutto in questa sezione, nulla verrà dato per scontato o ovvio, ricordate che la Psichiatria fornisce all’utente un nuovo modo di “leggere” gli eventi e la vita in generale.
Se finora non vi ho spaventato, anzi vi trovate interessati agli argomenti per motivi personali o collaterali, potrete avere un approfondimento dei disturbi, leggendo i singoli temi trattati. Non mi resta altro da dire che: Buona Lettura!
Dott.ssa Anna Brignolo
Presentazione sezione Omeopatia.
Sono cure alternative alla medicina tradizionale che si basa sui principi scoperti da Hanneman a fine ‘800 con l’utilizzo di dosi infinitesimali di sostanze che normalmente nella loro tossicologia produrrebbero malattia, andando a curare gli stessi sintomi secondo il principio della legge dei simili(ci sono molti opuscoli in giro che spiegano i principi dell’omeopatia e navigando in internet potrete nutrirvi di nozioni in merito), ma secondo le ultime teorie ciò avverrebbe riequilibrando la carica energetica del nostro organismo, stimolandolo a ripararsi, a tornare in equilibrio.
Abbandonando polemiche che imperversano da anni sul fatto che funzioni o meno perché non utilizza delle molecole farmacologicamente attive, perché in alcuni medicamenti omeopatici c’è il nulla( anche la psicoterapia è basata sulle parole eppur funziona e cura anche malattie psicosomatiche con manifestazioni di danno tessutale),citando lavori più o meno attendibili a favore o contro l’omeopatia, ciò che dev’essere chiaro nell’approccio alla cura “alternativa” è che non si debba assolutamente trascurare la visita del paziente secondo i criteri della vecchia semeiologia e l’utilizzo delle indagini strumentali, sempre avvisare il curante di modificazioni della sintomatologia. Tanto criticata dalla medicina tradizionale oggigiorno i medici tradizionali iniziano ad utilizzare complessi omeopatici nelle loro terapie, o dettano regole di vita e di assunzione di medicine (quali es. antibiotici com’è avvenuto per anni) , che i vecchi omeopati vanno citando da decenni . A parer mio bisognerebbe avere un approccio multidisciplinare alla malattia, con l’interesse di fare stare bene il paziente più che avere l’onore di accamparsi la vittoria della sua guarigione affiancando le medicine alternative a quelle tradizionali, si possono curare le parodontopatie con l’omeopatia per ma il dentista è fondamentale, si può far stare meglio un malato tumorale, ma la chirurgia è indispensabile….
Dott. Roberto Russo
Presentazione Sezione Medicina e Chirurgia estetica.
In questa sezione del sito vorremmo affrontare il sempre più discusso argomento del trattamento delle malformazioni estetiche e dei segni dell’invecchiamento del corpo.
Due argomenti molto differenti fra loro che richiedono approcci psicologici e terapeutici differenziati.
Nel primo caso si deve affrontare quello che il paziente sente, a ragione o meno, come un difetto.
Nel secondo caso ci troviamo a dover affrontare il “fisiologico” invecchiamento del viso e del corpo e la capacità del paziente di saper accettare questi cambiamenti.
Attorno a queste necessità si è creato un “mercato” fiorente di soluzioni “facili” del “compra 3 e paghi 2” che spesso prescinde da una valutazione complessiva del paziente , delle sue esigenze, delle sue aspettativa e delle sue abitudini alimentari e motorie.
L’auspicio è dunque quello di fornire supporto a chi si rivolgerà a noi per inquadrare la reale entità del problema, vagliare l’ambiente in cui tale problema si è presentato, proporre una rosa di soluzioni per la diversa gradazione di risultati ottenibili.
Dott. Massimo Fasolis