Arte
Le Arti. In origine sette, custodite dalle Muse; arti belle, liberali e meccaniche, arti maggiori e minori.
Oggi il concetto di Arte comprende discipline diverse, antiche ed attuali.
In questa sezione Vi invitiamo ad accostarvi alle varie forme di Arte, da spettatrici partecipanti, o da novelle o sperimentate autrici di ogni forma creativa.
Arte è creare dal nulla un qualcosa di unico ed originale, fonte di piacere per l’autore, non sempre apprezzato dall’osservatore.
Ognuno di noi è dotato di potenzialità creative ed espressive, qualcuno riesce per passione e capacità ad esprimere le proprie attitudini.
Ma anche avvicinarsi al concetto di Arte per conoscere ed apprezzare le opere e le forme artistiche già esistenti è sinonimo di sensibilità e di crescita interiore.
POESIA
La poesia nasce dal cuore e arriva al cuore della persona che la legge.
Da sempre è il mezzo letterario più diretto per esprimere i sentimenti.
La poesia è atto creativo in assoluto, tant’è che l’origine greca del termine “poesia” significa “il fare, il creare”.
In questa sezione conoscerete o riconoscerete poesie ed autori di ogni tempo e luogo, senza alcun ordine cronologico, con una scelta guidata solo dall’istinto, dal piacere e dal cuore.
Un’attenzione particolare verrà data alle opere di poetesse, poiché come sempre e in tutti i tempi l’espressione artistica femminile è meno pubblicizzata e quindi meno conosciuta.
Ogni poesia verrà accompagnata da una breve descrizione biografica dell’autore o dell’autrice o da commenti della critica letteraria.
Buona lettura!
Daniela
PRESENTAZIONE SEZIONE CREATIVITA’ E GUSTO
Ho scelto personalmente questo titolo, perché non vi è azione umana senza la creatività. Sono due parole distinte ma, a una osservazione più attenta, sono una la conseguenza dell’altra. Soprattutto nelle donne! Senza voler qui stigmatizzare la controparte maschile, è l’emisfero destro del nostro cervello che controlla la sfera emotiva e con essa le fantasie, l’intuizione, i sentimenti, i sogni, che determina una innata predisposizione verso arti grafiche, la musica, la poesia e che genera la spinta creativa. Una volta scoperte dentro di Sé, queste potenzialità divengono idee e, come ben sappiamo noi donne, successive azioni.
E passiamo al Gusto. Vorrei precisare che il termine fa subito pensare al senso del gusto a livello del palato, ma è mia intenzione allargare il concetto, tanto da abbracciare il gusto profondo che è insito in ognuno di noi. Ogni creazione personale ha “buon gusto”, già per il fatto che è espressione della nostra parte più remota.
In questa sezione, mi occuperò di pubblicare alcune delle mie più recenti ricette di cucina, senza avere la pretesa di insegnare, anzi al contrario di imparare! È questo che mi rende giovane e allegra! Quindi io non sarò colei che impartirà lezioni o consigli, il mio intento è stabilire un confronto alla pari tra di noi, conoscere le vostre ricette preferite e i passi per migliorarci.
Come ho detto poco sopra, questa sezione non vuole essere monotematica, ma abbracciare i più svariati campi della sfera creativa e sarete proprio voi a proporlo e deciderlo, inviandoci le vostre mail e foto di creazioni.
Saranno inoltre ben accette coloro che ci segnaleranno i principali presidi slow-food, dove poter acquistare cibi biologicamente garantiti, aziende leader nel settore che effettuano consegne in tutta Italia, oppure semplicemente condividere con noi le vostre esperienze creative!
Tanto per cominciare io mi presento, il mio nome è Anna e spero di poter condividere, con voi tutte, questa meravigliosa esperienza!
PRESENTAZIONE SEZIONE TEATRODANZA
Nel 2010 Pina Baush, colei che ha donato un vocabolario al teatrodanza, ha lasciato questa vita. Nei cinema fino a poco tempo fa era di scena il film documentario ”Pina”, ultimo omaggio del celebre regista Wim Wenders.
E’ danza? E’ teatro? E’ vita? E’ libertà? E’ lotta? E’ desiderio? E’ gioia? E’ disperazione? E’ unione? E’ bellezza? E’ forza?
“Danziamo, danziamo, altrimenti siamo perduti” (Pina Baush)
Dal mio punto di vista la danza è il sublime, il teatro è l’uomo.
Nella mia ricerca personale, il teatrodanza mi permette di coniugare l’aspetto fisico e quello drammaturgico. Si affronta un percorso che prevede lo studio di tecniche specifiche nel campo della danza contemporanea e della recitazione. Ma più che altro mi interessano le differenti possibilità di declinazione che ogni partecipante è invitato a mettere in azione. Il laboratorio del teatrodanza è uno spazio di ricerca e sperimentazione dove linguaggi differenti coincidono per l’individuazione, l’esplicitazione e la possibile realizzazione delle necessità del singolo e del gruppo. Voce, corpoi, canto, ritmo, tempo, spazio, identità sono alcuni degli elementi che vengono indagati.
Nello specifico in questo periodo mi sto dedicando al tema dell’ “interprete”.
Chi è l’interprete? Chi è il pubblico? Qual’è la relazione fra i due?
La ricerca si svolge prendendo in considerazione gli aspetti antropologici, sociali, individuali, religiosi e politici
Inviate i Vostri pensieri e suggestioni
PRESENTAZIONE SEZIONE COLORI AL TATTO
Fin da bambina,visitando i musei di pittura con mia mamma,mi chiedevo quale sensazione avrei provato se mi fosse stata concessa la possibilità di sfiorare la tela di un grande maestro ,e se mai ne avrei avuto il coraggio.
Pensavo che il colore fosse un intruglio magico capace di trasmettermi,attraverso il tatto,una parte delle sensazioni fisiche e dell’emotività dell’artista al momento dell’esecuzione dell’opera,avendo egli stesso,in qualche modo,infuso nel colore una parte di sé.
Quando modello la componente materica delle mie opere sulla tela,e poi le dipingo,mi domando se sia possibile che le persone che guarderanno e toccheranno i miei quadri riescano a percepirli vivi,come li sento io che li sto creando,e se le asperità ed imperfezioni al tatto possano suggerire loro i miei stati d’animo…mi presento…sono Cristina Bucrè